State restituendo un prestito e desiderate aumentarlo o prolungarlo? Volete sapere come si procede quando si vuole estendere un credito in corso? Non sapete se siete obbligati a rinnovare il prestito dallo stesso finanziatore dal quale avete sottoscritto il contratto la prima volta? O magari vi chiedete come ci si deve comportare con gli interessi?
Quando si prende una somma in prestito bisogna sempre prevedere una soluzione alternativa: è sempre possibile infatti che qualcosa cambi nella propria situazione finanziaria e famigliare. Considerate per esempio il caso in cui, durante il periodo di restituzione del vostro prestito, doveste avere improvvisamente bisogno di più denaro di quanto preventivato: sarebbe necessario aumentare l’entità del credito in corso. In questo caso ci si comporta come per una nuova richiesta di prestito: dovrete quindi compilare di nuovo il modulo online e poi consegnare la documentazione necessaria al finanziatore.
Ognuno è libero, nel caso voglia aumentare l’entità del proprio prestito, di rivolgersi ad un altro istituto di credito o a un’altra banca, così come di tornare nell’istituto in cui aveva sottoscritto il precedente contratto. Tuttavia nel caso di un prolungamento del credito si tratta sempre di un’estensione di un prestito in corso: di conseguenza il finanziatore originario è sempre il primo al quale rivolgersi.
La questione fondamentale nel caso aumento del credito è capire se il debitore, dopo aver rilevato tutti i costi esistenti, sia in grado di pagare una rata più elevata. Visto che il aumento o prolungamento del credito consiste in una nuova richiesta di prestito presso la banca, è possibile ricalcolare gli interessi per il credito complessivo e non solo per la somma del aumento.
Nella maggior parte dei casi aumentando un credito possiamo raggiungere una riduzione del tasso di interesse. Ma in situazioni estremamente rare può verificarsi anche un loro aumento, nel caso per esempio in cui la vostra situazione finanziaria si sia deteriorata o se la vostra affidabilità sia peggiorata a causa per esempio di una serie troppo rapida di successive richieste di credito. La maggior parte delle banche svizzere non concede alcun prestito se non sono trascorsi almeno sei mesi dall’ultimo e questo non è stato interamente pagato. Troppe richieste di credito peggiorano infatti la solvibilità del debitore.
In caso di un prolungamento il debitore può stabilire liberamente il periodo di tempo nel quale rimborsare il prestito: è così possibile sia mantenere la durata originaria, sia estenderla, sia eventualmente ridurla.
Fatevi consigliare da noi prima di effettuare una richiesta di prolungamento del credito. Possiamo realizzare per voi una richiesta non vincolante, che in un primo momento non verrà registrata al Centro di Informazioni sul Credito (Zek).
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